Ciao!
Oggi sfateremo un mito: è possibile prendere 30 agli esami!
E oggi cercheremo di capire proprio come prendere 30 agli esami.
Come prendere 30 agli esami?
La risposta potrebbe essere banale: bisogna avere una presentazione a bomba.
In realtà, questa è sicuramente una buona base, ma non basta, bisogna andare oltre.
Ecco 7 accorgimenti utili che rispondono alla domanda che più martella il tuo cervello: come prendere 30 agli esami?
1 – Frequentare tutte le lezioni
Innanzitutto occorre frequentare tutte le lezioni e partecipare con domande, osservazioni e confronti.
Frequentare le lezioni significa:
– apprendere gli argomenti attraverso le spiegazioni del prof;
– capire gli argomenti più complessi;
– capire quali sono gli argomenti importanti per il prof e che potrebbero quindi essere richiesti all’esame;
– ottimizzare lo studio: se apprendi gli argomenti durante le lezioni, a casa studiarli ti verrà piuttosto facile potendo dedicare tempo ad approfondire alcuni argomenti (accorgimento n.6);
– essere premiato in sede d’esame. In genere, i professori ci tengono parecchio e tendono a premiare chi ha frequentato le lezioni e non si è limitato a studiare da casa.
Come fa a sapere il prof che hai frequentato le lezioni?
Potrebbe ricordarsi di te soprattutto se hai partecipato con costanza (hai fatto domande e osservazioni). Oppure potrebbe capire che hai frequentato per come esponi gli argomenti, per il linguaggio che usi molto simile a quello utilizzato alle lezioni.
Oppure ancora potrebbe chiederti in sede d’esame se hai frequentato o meno le lezioni.
2 – Partecipare ai lavori di gruppo
Partecipare ai lavori di gruppo ti fa sicuramente prendere punti in sede d’esame perché anche in questo caso non ti sei limitato a fare il cosiddetto “compitino”, ovvero studiare a casa i testi consigliati, ma se hai andato oltre. Ti sei impegnato, hai dedicato più tempo alla materia.
Scopri di più in questo articolo che ti svela i 5 motivi per partecipare ad un lavoro di gruppo!
3 – Andare a ricevimento dal prof
Questa è una carta che devi giocarti assolutamente. Andare a ricevimento dal prof significa:
– fargli tutte le domande che vuoi e ricevere chiarimenti, migliorando la tua preparazione;
– mostrargli il tuo interesse verso la sua materia. E di questo, il prof se ne ricorderà sicuramente in sede d’esame.
4 – Assistere agli esami
Assistere agli esami è fondamentale perché vieni a conoscenza delle domande poste e che potrebbero essere fatte anche a te.
Quindi, assisti a più esami possibili degli appelli prima del tuo e annotati le domande che andrai a rispolverare durante il tuo studio.
Ovviamente studia tutto, ma studia meglio gli argomenti chiesti maggiormente.
5 – Prepararsi su tutto
Per prendere 30 non puoi studiare solo gli appunti tralasciando i libri o solo i libri tralasciando gli appunti. Devi avere una preparazione completa su tutto il materiale messo a disposizione: libri, appunti, slide.
6 – Approfondire
In genere, un professore ti dà 30 quando percepisce che sei andato oltre i libri.
E fidati che un prof lo capisce se hai studiato solo dai libri o meno!
Ad esempio, potrebbe essere utile approfondire argomenti che non sono stati trattati in maniera esaustiva dai libri, magari effettuando ricerche on line o studiando da altri libri.
7 – Presentare una tesina
Questa è la carta Jolly! Efficacissima! Preparare una tesina su un argomento specifico e presentarla in sede d’esame ti fa prendere punti!
Anche in questo caso dimostri un interesse particolare verso la materia in questione e l’essere andato oltre i libri.
Non c’è bisogno che fai una tesi di laurea. Basta una tesina di non più 10 pagine che tratta un argomento specifico, ma interessante che magari è stato trascurato dai libri.